Fare la marmellata di fragole in casa è uno dei miei appuntamenti fissi della primavera, la preparo da anni ed è sempre bello ritrovarla in inverno, a volte anche regalarla. La marmellata di fragole è in assoluto la mia preferita, mi piace mangiarla la mattina sul pane tostato oppure insieme ai pancake.
Il requisito principale per ottenere un’ottima marmellata (o confettura) è partire da un’ottima frutta: matura al punto giusto e naturalmente dolce. Io quest’anno sono stata fortunata perché, essendo in quarantena e potendo acquistare solo dai negozi locali, ho trovato delle fragole a chilometro zero, coltivate nel mio paesino e sono davvero buonissime.
La ricetta che troverete è quella di una marmellata di fragole senza zucchero, ma se non avete problemi specifici o limitazioni, potete utilizzare il normale zucchero bianco o di canna nella proporzione che preferite. Solitamente si fa 2 parti di fragole e una di zucchero oppure si opta per il buon vecchio 50 e 50 come facevano le nonne.
Marmellata a basso indice glicemico
Nel corso degli ultimi anni la mia alimentazione è cambiata. Non mangiando più zucchero ho dovuto trovare un’alternativa sana e buona per preparare la mia marmellata. Ho fatto qualche prova e alla fine sono arrivata a una ricetta che per me è soddisfacente e che è, a tutti gli effetti, una vera marmellata, con consistenza, profumi e sapori degni di quelle piene di zucchero. La marmellata a basso indice glicemico l’ho preparata sostituendo lo zucchero con il fruttosio e diminuendo un po’ le dosi, dato che il potere dolcificante del fruttosio è più elevato. Generalmente quando si compra lo zucchero non c’è molta differenza tra un marchio e un altro, è zucchero punto e basta. Con il fruttosio io ho notato che non è proprio così, alcune marche sono più acide o cambiano di sapore da cotte. Insomma stare a dieta non è tutto rose e fiori, ma questa non è una novità! Il fruttosio migliore che ho trovato l’ho preso da Macrolibrarsi (sempre in quarantena), ed è questo.
Come sterilizzare i vasetti
Sterilizzare i vasetti è molto importante ed è bene non trascurare questo passaggio, che va fatto quando la marmellata è quasi pronta. Prendete i vasetti puliti, lavati in lavastoviglie o a mano, e metteteli in un piatto. Riempite ogni vasetto con due dita di acqua e poi mettete tutto nel microonde per 4 minuti alla massima temperatura. Nel frattempo mettete i tappi in un pentolino, copriteli con l’acqua e portate a ebollizione. Prendete i vasetti, capovolgeteli ed eliminate l’acqua e metteteli su un canovaccio pulito. Con una pinza da cucina estraete i tappi dall’acqua bollente, muoveteli un po’ per eliminare i residui di acqua.
- Lavate le fragole sotto l’acqua corrente e a lungo. Pulite le fragole ed eliminate le parti rovinate, tagliatele a pezzettini e mettetele in una pentola con il fondo spesso.
- Lavate una mela, tagliatela a metà e togliete i semi e la parte interna più fibrosa. Tagliatela a fettine e poi pezzettini, lasciando la buccia, che sarà la nostra pectina naturale.
- Lavate il limone e prelevate la scorza facendo delle striscioline abbastanza lunghe, così sarà facile trovarle ed eliminarle. La scorza deve essere solo la parte gialla e profumata, potete usare un coltellino affilato o un pelapatate.
- Aggiungete la mela alle fragole e poi unite anche il fruttosio, la stecca di vaniglia tagliata a pezzi lunghi circa 4 centimetri e 3 cucchiai di succo di limone. Mescolate tutto con un cucchiaio, coprite e fate macerare per almeno 2 ore.
- Prendete la vostra pentola e mettetela sul fuoco, cuocete il composto a fuoco bassi mescolando spesso con un cucchiaio di legno. Man mano che si forma eliminate la schiumetta con un mestolo forato.
- Cuocete per circa 20 minuti mescolando spesso e senza mai perdere di vista la vostra marmellata. Eliminate le stecche di vaniglia e la scorza di limone con una pinza da cucina. A questo punto frullate un pochino con il minipimer, cercando di prendere i pezzetti di mela.
- Cuocete ancora 5 minuti e poi spegnete il fuoco e mettete la marmellata nei vasetti di vetro sterilizzati. Riempite i vasetti, poi chiudeteli e fateli raffreddare capovolti.
Conservate la marmellata in dispensa, lontana da fonti dirette di luce.