Peperoncini ripieni di tonno

I peperoncini ripieni di tonno sono un piatto calabrese buonissimo e sfizioso. Questa ricetta è un po’ impegnativa da preparare in casa, ma regala grandi soddisfazioni. I peperoncini tondi calabresi sono i protagonisti della nostra ricetta, senza questi non si può fare nulla e, purtroppo, non si trovano sempre facilmente.

La ricetta dei peperoncini tondi calabresi è una vera prelibatezza, sono dei peperoncini piccanti svuotati dai semi e farciti con tonno, acciughe e capperi. Si conservano sott’olio e si possono servire come antipasto, con l’aperitivo o come stuzzichino salato per tutte le occasioni.

Peperoncino tondo calabrese

Peperoncini ripieni di tonno

In Sicilia dovrebbe essere semplice trovare il peperoncino tondo calabrese, ma anche se siamo “vicini di casa/regione”, per quanto mi riguarda non lo è stato affatto. Per questo motivo, se avete intenzione di farli, pensateci per tempo. Si possono acquistare i semi e coltivare le piantine a casa oppure comprare le piante pronte nei vivai oppure online sui siti specializzati. Se volete comprare le piante iniziate a cercare già tra aprile e giugno.

Se volete invece acquistare i peperoncini cercateli tra luglio e agosto, magari potete anche pensare di prenotarli soprattutto se vivete fuori dalla Calabria.

Il peperoncino tondo calabrese è piccante ma non in modo eccessivo, tra l’altro per fare questa ricetta si eliminano tutti i semini, che sono quelli che conferiscono la maggior parte della piccantezza. Il ripieno si può variare in base ai propri gusti, ad esempio per rendere il sapore meno intenso basta mettere più tonno rispetto a capperi e acciughe.

Gli ingredienti dei peperoncini tondi sott’olio

  • Peperoncini tondi calabresi: scegliamoli freschissimi e sodi, rossi e preferibilmente piccolini.
  • Tonno sott’olio: scegliamo del buon tonno in tranci, io ho usato quello nel vasetto di vetro.
  • Capperi: quelli che vogliamo, io ho messo quelli di Pantelleria che ho dissalato e asciugato.
  • Acciughe sott’olio: prendete le migliori che trovate in modo che il sapore sia gradevole.
  • Olio extravergine di oliva: scegliamo un olio buono, meglio se spremuto a freddo. Io ho usato quello di Agira che ogni anno compro in un frantoio.

Idee per servire i peperoncini ripieni di tonno

I peperoncini ripieni di tonno sono una conserva prelibata. Quando è fatta in casa ovviamente è ancora più preziosa sia per il tanto lavoro che c’è dietro che per il costo degli ingredienti che comunque non è da sottovalutare.

I peperoncini si possono mettere in un piattino e servire come antipasto, magari accompagnandoli con pane tostato o con dei grissini. Si possono anche creare dei finger food con quadratini di pezzetti di pancarrè o con i crakers.

Questi peperoncini sono buonissimi e dal sapore piuttosto intenso quindi non serve aggiungere salse, verdure o altre cose, sono perfetti così come sono.

Ricette da provare

Peperoncini ripieni di tonno

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Peperoncini ripieni di tonno
La ricetta dei peperoncini ripieni di tonno
Peperoncini ripieni di tonno
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Piatto Antipasti
Cucina Italiana
Tempo di preparazione 1 giorno
Tempo di cottura 2 minuti
Tempo Passivo 12 ore
Porzioni
vasetti
Ingredienti
Piatto Antipasti
Cucina Italiana
Tempo di preparazione 1 giorno
Tempo di cottura 2 minuti
Tempo Passivo 12 ore
Porzioni
vasetti
Ingredienti
Peperoncini ripieni di tonno
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Preparazione
  1. Laviamo i peperoncini tondi calabresi, asciughiamoli delicatamente con un panno e lasciamoli riposare qualche minuto. Tagliamo il picciolo dei peperoncini, più vicino possibile all’attaccatura in modo che il buco che faremo sarà piccolino. Con il manico del cucchiaino estraiamo i semini e procediamo così per tutti i peperoncini.
    Peperoncini ripieni di tonno 1
  2. Prendiamo una pentola e mettiamo dentro l’aceto di vino bianco, l’acqua e le foglie di alloro. Portiamo a ebollizione e poi tuffiamo i peperoncini e aspettiamo che l’acqua torni a bollire. Facciamo sobbollire per due minuti e poi preleviamo i peperoncini con un mestolo forato. Muoviamolo leggermente in modo che l’acqua dentro i peperoncini ricada dentro la pentola. Mettiamo i peperoncini su un panno, con l’apertura verso il basso, e lasciamo riposare per una notte (12 ore).
    Peperoncini ripieni di tonno 2
  3. Il giorno dopo possiamo occuparci del ripieno. Mettiamo in un mixer il tonno sott’olio sgocciolato, i capperi dissalati e le acciughe e frulliamo tutto fino ad ottenere una crema abbastanza densa. Se serve possiamo aggiungere qualche cucchiaino dell’olio del tonno o delle acciughe.
    Peperoncini ripieni di tonno 3
  4. Mettiamo il composto al tonno in una sac a poche e farciamo i nostri peperoncini. Mettiamo i peperoncini farciti nei barattolini di vetro sterilizzati. La parte dei peperoncini con il ripieno fa messa contro il vetro, in modo che si disperda il meno possibile. Stringiamo bene i peperoncini l’uno con l’alto e riempiamo il nostro barattolo. Aggiungiamo l’olio extravergine di oliva fino a coprire il barattolo.
    Peperoncini ripieni di tonno 4
  5. Lasciamo così per mezz’oretta e, se occorre, aggiungiamo ancora un po’ di olio. Chiudiamo i barattoli e conserviamoli. Consigliamo di consumare questi peperoncini sott’olio nell’arco di 2 – 3 mesi.
    Peperoncini ripieni di tonno 5
  6. Se vogliamo conservare i peperoncini ripieni di tonno per tanto tempo consigliamo di pastorizzarli. Avvolgiamo i barattolini con dei teli da cucina e mettiamoli in una pentola. Copriamo con l’acqua, portiamo a ebollizione e facciamo sobbollire per 20 minuti. Spegniamo, mettiamo il coperchio e lasciamo raffreddare. Quando i barattoli saranno freddi, asciughiamoli bene e conserviamoli in dispensa.
Consigli

Una volta aperti, i barattolini vanno tenuti in frigorifero e consumati in 4 – 5 giorni. Consigliamo di rabboccare l’olio in modo che i peperoncini siano sempre ben coperti.

Peperoncini ripieni di tonno

2 commenti su “Peperoncini ripieni di tonno”

  1. Adoro! I miei sono in preparazione! Io seguo il consiglio di un’amica esperta in sottolio and co: non procede alla sbollentatura dei peperonicini, ma li mette in ammollo in una soluzione di aceto, vino e sale per una notte. Si mantengono più croccanti. Vedremo! 😉
    Cmq buona l’idea della tasca: la ruberò!

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